neo-nazionalismo
s. m. Nuova tendenza all’affermazione dei valori nazionali.
• Che il senso di accerchiamento sia uno degli elementi che più contribuiscono al pericoloso neo-nazionalismo putiniano, spingendolo dalla messa in mora dell’accordo sulle armi convenzionali a un ben meno platonico uso politico delle forniture di gas (con relativa minaccia di risposta a Bucarest), è un’idea assolutamente condivisa, almeno qui da noi. Conviene provocare continuamente il Cremlino? Aiuta l’opposizione democratica russa? Favorisce il buon dialogo internazionale? Depotenzia i conflitti prossimi venturi sulle forniture energetiche? (Paolo Soldini, Unità, 2 marzo 2008, p. 26, Commenti) • Per svegliarsi dal sonno non basta tuttavia liberarsi del machiavellismo: che è solo un metodo, utile a simulare l’assenza di ideologie. L’ideologia c’è, invece: la logica del recinto immunizzante presuppone la certezza di possedere una scienza infusa, un’ortodossia economica non confutabile, e di quest’ortodossia si nutre il neo-nazionalismo tedesco. Non è più l’aspirazione a un impero territoriale, ed è vero che Berlino non desidera restare sola al comando, come alcuni sostengono. È il nazionalismo di ricette economiche presentate come toccasana infallibili, e che può essere riassunto così: che ognuno «faccia i suoi compiti a casa» ‒ dietro le rispettive palizzate, costi quel che costi ‒ e solo dopo saranno possibili la cooperazione, la solidarietà, l’Europa politica di cui ci sarebbe subito bisogno. (Barbara Spinelli, Repubblica, 25 settembre 2013, p. 1, Prima pagina) • Egemonia politico-militare e un ruolo di traino in quella crescente interdipendenza economica che è stata detta globalizzazione (una globalizzazione che parla tuttora inglese con un forte accento americano), sono le cose contro cui [Donald J.] Trump si è scagliato in nome del loro opposto: un neo-nazionalismo (l’antitesi dell’internazionalismo) che si alimenta di isolazionismo politico e di protezionismo economico. (Angelo Panebianco, Corriere della sera, 12 novembre 2016, p. 1, Prima pagina).
- Composto dal confisso neo- aggiunto al s. m. nazionalismo.
- Già attestato nella Stampa del 29 aprile 1926, p. 3 (Mario Bassi).