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neorealismo

Dizionario di filosofia (2009)
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neorealismo


Movimento filosofico sorto verso la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento in vari paesi e che ebbe particolare sviluppo in Inghilterra e negli Stati Uniti. In ambito anglosassone i suoi principali esponenti furono H.W.B. Joseph, Harold A. Prichard, Moore (➔) e Russell (➔) e, per certi aspetti, S. Alexander. Pur convergendo su un tema comune, quello del rapporto tra la coscienza e il suo oggetto, spesso assai diverse furono le singole posizioni e le interpretazioni dei due termini del rapporto, così come estremamente complesse possono ritenersi le relazioni tra n. inglese e n. americano, maggiormente legato il primo (specie con Moore) alle tesi di filosofi come Brentano e Meinong. Il n. americano, sorto in polemica con l’idealismo di Royce, ebbe come maggiori esponenti Perry e Montague, che, insieme a Edwin B. Holt, Walter T. Marvin, Pitkin e Spaulding, ne enunciarono nel 1910 il ‘programma’ e la ‘piattaforma’. Il problema era quello di fornire una spiegazione dell’indipendenza dell’oggetto reale dalla relazione conoscitiva in cui entra, pur senza ripristinare il dualismo tra conoscente e conosciuto (soluzione speculativa storicamente superata). Il n. americano dedicò quindi particolare attenzione agli aspetti ‘soggettivi’ del processo conoscitivo (illusione, errore, qualità secondarie, ecc.) nel tentativo di riconciliare mondo del vissuto e mondo reale (in armonia con le tesi metafisiche di James). Il rifiuto della stretta connessione introdotta dall’idealismo tra metafisica ed epistemologia portava inoltre il n., da un lato, a una piena adesione alla dottrina delle relazioni esterne e, dall’altro, a un’analisi critica del cosiddetto «predicamento egocentrico» (Perry), secondo cui l’esistenza sarebbe condizionata in modo determinante dalla conoscenza (il che non significa peraltro disconoscere qualunque forma di collegamento). Monismo epistemologico (nel senso di un’identità ‘numerica’ di coscienza e oggetto, con l’ammissione di un’esperienza «pura», come in James, anteriore alla relazione conoscitiva, sulla cui base quest’ultima andrebbe spiegata) e pluralismo ontologico furono gli esiti più coerenti, sebbene non gli unici, del n., che ben presto – nonostante la pubblicazione, nel 1912, dell’opera collettiva New realism: cooperative studies in philosophy – travagliato da contrasti interni e dall’impossibilità di articolare convincentemente, al di là delle serrate critiche all’idealismo, una sua costruttiva posizione filosofica (il maggiore ostacolo essendo costituito proprio dagli aspetti ‘soggettivi’ della conoscenza), lasciava il passo a nuovi orientamenti, tra cui, per es., il cosiddetto realismo critico (Lovejoy, Pratt, Rogers, Durant Drake, Strong, Sellars, Santayana). N. è denominata anche la filosofia di Oswald Külpe.

Vedi anche
Pietro Gèrmi Gèrmi, Pietro. - Regista e attore cinematografico italiano (Genova 1914 - Roma 1974). Nell'immediato dopoguerra fece proprie alcune istanze del neorealismo, o con storie a forti tinte e di presa popolare (Il testimone, 1946) o affrontando problemi di ampia portata (la mafia in In nome della legge, 1949; ... Vittorio De Sica Attore e regista cinematografico italiano (Sora 1901 - Parigi 1974). Fu uno degli autori di maggiore rilievo della stagione neorealista del cinema italiano. Vinse l'Oscar per il migliore film straniero con Sciuscià (1948), Ladri di biciclette (1950) e Il giardino dei Finzi Contini (1972). Vita e opere. ... Federico Fellini Regista cinematografico italiano (Rimini 1920 - Roma 1993). Regista tra i più significativi della storia del cinema, che ha attraversato con tratti di indiscutibile ed esemplare leggerezza, grandissimo orchestratore di immagini, di visioni e di ritmi narrativi, si è rivelato maestro nel dare corpo alla ... Carlo Lizzani Regista, sceneggiatore e critico cinematografico italiano (Roma 1922 - ivi 2013). Dopo aver contribuito all'affermazione del Neorealismo, soprattutto in veste di critico e sceneggiatore, si è imposto come autore di un cinema politicamente impegnato, affrontando momenti scottanti della storia italiana, ...
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Vocabolario
neorealismo
neorealismo s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva...
neorealista
neorealista s. m. e f. e agg. [der. di neorealismo] (pl. m. -i). – Esponente, fautore, seguace del neorealismo, in filosofia o nelle varie manifestazioni d’arte: le concezioni, la poetica dei n.; in funzione di attributo: i filosofi, gli...
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