Espressione che traduce il francese nouvelle vague, adoperata dapprima negli USA verso la fine degli anni 1970 con riferimento a forme nuove della musica (specialmente il rock) e del cinema caratterizzate da anticonformismo e aggressività. In senso più ampio, è stata riferita anche ad altri movimenti, manifestazioni, concezioni che nel campo della cultura, dell’arte, del costume, della politica hanno assunto toni di deciso rinnovamento e di rottura con le idee tradizionali o dominanti. Talora estesa, nel linguaggio giornalistico, a connotare gli stessi gruppi che aderiscono (o aderivano) a tali movimenti e modi di comportamento.