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Jommèlli, Niccolò

Enciclopedia on line
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Musicista (Aversa 1714 - Napoli 1774). Studiò con F. Durante, F. Feo e L. Leo. Esordì quale operista (1737), mentre era maestro di cappella del marchese d'Ávalos. Protetto poi dal duca di Varese, poté far rappresentare opere a Roma e Bologna. Nel 1743 passò a Venezia, direttore del conservatorio degli Incurabili; nel 1747 a Roma e a Napoli, dove allestì proprie opere. A Roma fu nominato coadiutore della cappella pontificia e accademico ceciliano. Poi (1749) fu chiamato a Vienna, dove, favorito dalla Corte, rimase un anno, collaborando con Metastasio, quindi (1750-53) fu nuovamente al Vaticano. Dal 1753 al 1769 si svolse il periodo più illustre della carriera di J., stabilitosi alla corte di Stoccarda in pieno fervore di attività di compositore e direttore. Il ritorno in patria gli riserbò invece delusioni, le sue nuove opere non incontrando il gusto del pubblico. La sua ultima composizione fu un Miserere divenuto celebre. Aveva composto, oltre le musiche sacre, 4 oratorî, 5 cantate, circa 60 opere teatrali e varie musiche da camera. Fu compositore non di rado ispirato e più dei suoi contemporanei italiani curò l'espressione dei momenti drammatici e sviluppò l'orchestra teatrale, cercando di dare il massimo rendimento possibile al quadro del teatro metastasiano.

Vedi anche
Niccolò Piccinni Musicista e compositore (Bari 1728 - Passy, Parigi, 1800). È considerato uno dei maestri dell'opera buffa napoletana. Esordì con alcune musiche sacre e un'opera buffa, Le donne dispettose (1754). Nel 1760 fu rappresentato con enorme successo il suo capolavoro, La Cecchina ossia La buona figliuola, assai ... Pietro Alessandro Guglièlmi Musicista (Massa 1728 - Roma 1804). Studiò con suo padre Pietro e poi con F. Durante. Fu maestro di cappella a Dresda, Brunswick, Roma (S. Pietro). Compose molta musica sacra e soprattutto teatrale, che ebbe ai suoi tempi un certo favore. Pietro Metastàsio Poeta (Roma 1698 - Vienna 1782). Figlio di Felice Trapassi, soldato dell'esercito pontificio e poi salumiere. A 12 anni, nella bottega di un orefice, dove era stato messo per imparare l'arte, fu udito improvvisare da G. V. Gravina, che lo prese in casa sua, lo adottò come figlio, gli grecizzò il nome ... Gioacchino Còcchi Musicista (n. forse Napoli 1715 o 1720 - m. Venezia dopo 1788). Fu maestro di cappella agli Incurabili in Venezia, poi (1757-72) insegnò, diresse concerti e compose musica a Londra, e tornò infine a Venezia. Autore di opere teatrali, 4 oratorî e musica vocale, tra cui Divertimenti per musica vocale ed ...
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  • BIOGRAFIE in Musica
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Altri risultati per Jommèlli, Niccolò
  • JOMMELLI, Niccolò
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 62 (2004)
    JOMMELLI, Niccolò Angela Romagnoli Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano. Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore nella cattedrale della città natale dal canonico Muzzillo. A 11 anni andò a Napoli; dopo una prima ...
  • JOMMELLI, Niccolò
    Enciclopedia Italiana (1933)
    JOMMELLI, Niccolò Romolo Giraldi Musicista, nato ad Aversa (Napoli) il 10 settembre 1714, morto a Napoli il 25 agosto 1774. Dal canonico Muzzillo, maestro del coro della cattedrale di Aversa, apprese i primi elementi della musica, il canto e il clavicembalo. Nella stessa cattedrale ebbe i primi contatti ...
Vocabolario
nìccolo
niccolo nìccolo s. m. [alteraz. del lat. onychĭnus agg. «di onice»]. – Termine presente in vecchi cataloghi di collezioni di gemme: non ha sign. univoco, e spesso è stato usato come sinon. pop. di onice.
niccolite
niccolite s. f. [der. di Niccolum, nome lat. scient. del nichel (di cui ha lo stesso etimo)]. – Minerale esagonale, arseniuro di nichel, importante per l’estrazione di questo metallo: si trova di solito in masse compatte di colore roseo...
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