Attore (Roma 1769 - Napoli 1820). Ex tipografo e dilettante, nel 1796 entrò a Napoli nella grande compagnia del teatro San Carlino affermandosi ottimo caratterista; dal 1807 al 1815 fu con S. Fabbrichesi nella Compagnia reale italiana del viceré. Passò poi alla corte di Napoli. Intelligente e brioso, fu il grande emulo di L. Vestri.