Musicista (Tocco Caudio 1713 - Napoli 1801); studiò e poi insegnò al conservatorio dei Turchini a Napoli. Più che per le composizioni musicali (sacre, teatrali, vocali-strumentali) è ricordato per alcuni scritti teorici e didattici. Ebbe tra gli allievi G. Tritto, V. Fioravanti e G. Spontini.