NIEMEN (lituano Nemunas, ted. Memel; A. T., 51-52 e 58)
Fiume dell'Europa centro-orientale, che nasce presso il margine settentrionale delle paludi di Rokitno, nel territorio della Russia Bianca, e mette foce nel Kurisches Haff (Baltico) dopo 890 km. di corso, 54 dei quali in territorio russo, 407 in territorio polacco e 429 in territorio lituano o al confine tra la Lituania e la Germania (per un centinaio di chilometri). Il suo bacino imbrifero, tutto compreso sotto i 300 m. d'altezza, ha 91.900 kmq. di superficie, 52.000 dei quali in Polonia e 38.000 in Lituania. È un fiume giovane, formatosi dopo il ritiro della ghiaccia quaternaria; inizialmente il suo corso inferiore sembra che scorresse attraverso le valli della Biebrza e del Narew, della Vistola e della Warta, mentre il corso superiore affluiva al Prypeć (bacino del Dnepr). Gli affluenti più importanti sono quelli di destra: la Wilja (lit. Neris; ha un corso di 510 km., nasce anch'essa nel territorio della Russia Bianca e attraversa poi la Polonia, passando per Vilna, e la Lituania), il Nevežis (214 km.) e la Dubysa (144 km.). Notevoli affluenti di sinistra sono la Szczara, che un canale (Can. Ogińskiego) collega con la Jasiolda, affluente del Prypeć, e la Šešupe (ted. Scheschuppe: 308 km.), che per un tratto serve di confine tra la Lituania e la Germania.
Il Niemen ha costruito alla foce un delta (assai ben coltivato nelle zone meno basse e più asciutte) e sfocia suddividendosi in due rami principali. La portata media del Niemen dopo la confluenza della Wilja, presso Kaunas, è di 450 mc. al secondo (estremi, 135 e 5000 mc.), e a Tilsit di 580 mc. (estremi, 170 e 6320 mc.). Le piene si hanno in aprile-maggio e sono conseguenza dello sciogliersi delle nevi; le massime magre si verificano in luglio. Il fiume è navigabile per piccole navi da Grodno in poi; tra Kaunas e Jurbarkas nei mesi estivi funziona un servizio regolare di battelli per passeggeri. Anche gli affluenti principali sono navigabili per qualche decina di km. nel loro corso inferiore.
Il Niemen è considerato come il fiume nazionale lituano; nel suo bacino si trovano tanto la capitale storica della Lituania, Vilna, quanto la capitale attuale, Kaunas.
Bibl.: K. Forstreuter, Die Memel als Handelsstrasse Preussens nach Osten, Königsberg 1931; H. Mortensen, Samland, Kurische Nehrung und Memelland, nel vol. Der Nordosten, Danzica 1931.