KLJUEV, Nikolaj Alekseevič
Poeta russo contemporaneo, nato nel 1887 nel governatorato di Vologda in una famiglia di contadini.
Cominciò a scrivere nel 1912 (Sosen perezvon, Il suono degli abeti, ecc.), e fu molto apprezzato dalle correnti d'avanguardia per il suo attaccamento ideologico alle tradizioni poetico-religiose del mondo contadino russo, per la sua eccezionale maestria di verseggiatore e per la sua spontanea elementare adesione al simbolismo. Nei primi anni della rivoluzione fu strettamente legato ad Esenin, come lui, d'origine contadina. Le due raccolte Pesnoslov (Il libro dei canti) e Pesn′ solncenosca (Canto del portatore del sole), sono tra le produzioni più caratteristiche del primo periodo della rivoluzione. In italiano le traduzioni di varie poesie sono raccolte in Antologia dei poeti russi del sec. XX, a cura di R. Naldi Olkienizkaia, Milano 1924.