Attore italiano (Milano 1901 - ivi 1971), esordì nel 1919, formò dal 1930 compagnie in compartecipazione e dal 1951 compagnie proprie. Dopo essersi dedicato a lungo al genere comico, si accostò a un repertorio più impegnativo (Una dama senza importanza di Wilde, 1938, Lulù di Bertolazzi, 1940), per tornare poi nel dopoguerra alla commedia (La mandragola di Machiavelli, 1945; Siamo tutti milanesi di Fraccaroli, 1952). Ottenne un discreto successo anche come interprete di cinema (La segretaria privata, 1931; Frutto acerbo, 1934; La dama bianca, 1939; Abbasso la miseria, 1945), di varietà e come attore televisivo.