Scrittore danese (Vamdrup, Ribe, 1897 - Laven, Skanderborg, 1943). Oltre a due romanzi, il fortunato Sandalmagernes gade (1931; trad. it. Vicolo dei sandalai, 1933), ambientato nella Roma di Marco Aurelio, e Split maelk ("Latte versato", 1934), sulla guerra civile irlandese del 1921-22, la produzione di P. si restringe a poche raccolte di versi: Nattens pibere ("I fischiatori della notte", 1926); Til en dronning ("A una regina", 1935); Stynede popler ("Pioppi mozzati", 1943). Decisiva vi appare ovunque l'esperienza della guerra come distruzione d'ogni mito religioso e umano; caratteristico l'alternarsi di sentimenti contraddittorî, dal cinismo, alla commozione, all'ironia.