Città (1.205.414 ab. nel 2017), capitale della Mauritania, situata in prossimità della costa, a 7 km dall'Atlantico, sulla pista transahariana Agadir-Dakar. Fondata nel 1903, dal 1957 ha sostituito Saint-Louis come capitale del paese. All’origine della notevole crescita demografica che ha contraddistinto la città si sono posti non solo fattori di sedentarizzazione delle popolazioni nomadi e di naturale crescita demografica, ma anche fattori climatici e, in particolare, la grave siccità che ha colpito il Sahel nel periodo 1968-85, rendendo la pastorizia assai difficile e non più in grado di sostentare le comunità che la praticavano. La gestione della città è diventata così altamente problematica, nonostante la razionalità dell'impianto urbanistico originario, e sono stati avviati programmi di reinsediamento nelle aree di provenienza. Principale centro amministrativo e commerciale del paese, mercato agricolo e sede di diversificate attività industriali, la città dispone di un aeroporto e di uno scalo marittimo ben attrezzato dal quale vengono esportate le risorse del sottosuolo locale (gesso e rame). Vescovado cattolico dal 1966. Aeroporto internazionale.