Canonista (n. Bologna 1312 - m. prima del 1346), figlia di Giovanni d'Andrea, che, secondo l'attestazione di Christine de Pizan, avrebbe più volte sostituito nell'insegnamento, stando velata affinché la sua bellezza non distraesse gli uditori. Sposò il giurista Filippo Formaglini (1326) e lo seguì in esilio (1337). Senza fondamento è detta da alcuni moglie di Giovanni Calderini, ovvero di Giovanni da Legnano. In onore di questa sua figlia, e insieme della propria madre, Giovanni d'Andrea intitolò Novella in Decretales e Novella in Sextum le proprie letture, rispettivamente, sulle Decretali di Gregorio IX e sul Liber sextus di Bonifacio VIII.