Rivista letteraria fondata a Bologna nel 1956, uscita in 2 serie (la 2a, edita da Bompiani, limitata a 2 numeri del 1959). Ne furono redattori F. Leonetti, P.P. Pasolini e R. Roversi, cui si aggiunsero, nella 2a serie, F. Fortini, A. Romanò e G. Scalia. Pur ospitando scrittori affermati (G. Bassani, A. Bertolucci, I. Calvino, G. Caproni, C.E. Gadda, M. Luzi ecc.), ebbe carattere di tendenza, promuovendo una revisione del novecentismo non solo letterario, e favorendo la liquidazione dell’ermetismo e il superamento del neorealismo.