Gran khān dei Mongoli (n. 1186 - m. 1241), terzogenito di Genghiz khān. Salì al potere alla morte del padre (1227). Sotto di lui l'Impero mongolo continuò la sua espansione, annettendosi la Cina settentr. e la Corea. Contemporaneamente eserciti mongoli devastavano la Russia meridionale, l'Ungheria, la Polonia, spingendosi fino all'Adriatico; ma la sconfitta di Liegnitz (1241) e la notizia della morte di O. ne fermò l'avanzata e li indusse a far ritorno in patria. L'organizzazione e l'amministrazione dell'Impero durante il regno di O. fu dovuta al suo ministro Yelin Ciutsāy.