Miniatore (n. forse Rouen prima del 1568 - m. Londra 1617). In Inghilterra, dove si rifugiò nel 1568 con il padre Pierre, orafo ugonotto, fu probabilmente allievo di N. Hilliard. Protetto da Anna di Danimarca, della quale eseguì anche un ritratto (1610-12, Windsor, Royal Collection), divenne uno dei più ricercati artisti della nobiltà inglese. Le sue opere, penetranti ritratti a mezzo busto o a figura intera, mostrano accanto a influenze fiamminghe, in particolare di A. Moro, un gusto prezioso per i dettagli e gli effetti luministici (Uomo melanconico, 1590 circa e Giovane fanciulla, 1590, Londra, Victoria and Albert museum; Enrico principe del Galles, 1610-12, Cambridge, Fitzwilliam Museum; ecc.). Lasciò anche numerosi disegni firmati derivati quasi esclusivamente da incisioni di opere dei manieristi italiani (Adorazione dei pastori, 1615, Londra, British Museum). Ebbe come collaboratori i figli Isaac il Giovane e Peter il Giovane (Londra 1594 circa - ivi 1647).