Rapsodo seguace di Omero (la parola è già in Platone), che recitava o imitava i suoi poemi.
In senso stretto, gli Omeridi furono una società di ordinamento gentilizio di Chio che si diceva discendente di Omero; si trasmettevano di padre in figlio la professione di rapsodo.
omerida
omèrida s. m. [dal gr. ῾Ομηρίδης] (pl. -i). – Nell’antica Grecia, rapsodo seguace di Omero, che recitava o imitava i suoi poemi; nell’isola di Chio, gli omeridi avevano costituito una sorta di casta a carattere gentilizio, che si...