Giurista (Celano 1868 - Milano 1956), prof. di diritto amministrativo nelle univ. di Camerino, Macerata, Pavia, Napoli e Milano; socio nazionale dei Lincei (1947). Fu uno dei maggiori rappresentanti della scienza pubblicistica italiana. Opere principali: Il silenzio nei negozi giuridici (1892); Teoria generale delle autorizzazioni e concessioni amministrative (1894-97); Concetto, natura e limiti del demanio pubblico (1897-99); La polizia di sicurezza (nel Trattato di diritto amministrativo di V. E. Orlando, 1904); Il concetto di "pubblico" nel diritto (1905); Principî di diritto amministrativo (1912-15); Istituzioni di diritto pubblico (1931; 14a ed. 1948).