• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Organization of American States (Oas) Organizzazione degli stati americani

Atlante Geopolitico 2013 (2013)
  • Condividi

Organization of American States (Oas)

Organizzazione degli stati americani

Origini e finalità

L’Organizzazione degli stati americani (Oas) è il più importante forum multilaterale del continente americano. Nata con il fine di mantenere la pace nella regione, promuovervi la democrazia e i diritti umani e favorire la cooperazione tra i paesi aderenti tanto sotto il profilo sociale quanto sotto quello economico, l’Oas attualmente conta 35 membri, ovvero tutti gli stati del continente americano.

L’Organizzazione è stata fondata con l’approvazione della sua Carta costitutiva, siglata a Bogotá nel 1948, a suggello di un’intesa tra i paesi americani che durava dalla fine dell’Ottocento e che aveva già dato vita, nel 1889, all’Unione internazionale delle repubbliche americane (International Union of American Republics), dal 1910 già trasformatasi una prima volta nell’Unione delle repubbliche americane (Union of American Republics). Una cooperazione dunque di eccezionale durata e continuità, iniziata quando il primo meeting dell’International Conference of American States nel 1889 pose le basi per la creazione di quel primo insieme di norme e istituzioni – da allora noto come sistema interamericano – che possono essere considerate il più antico sistema istituzionale regionale del mondo.

Tra le finalità e gli scopi generali sanciti dalla Carta fondativa dell’Oas (che seguiva di un solo anno il cosiddetto Trattato di Rio, e quindi l’adozione di un sistema di sicurezza collettiva continentale) vanno annoverati il comune sforzo per garantire pace e sicurezza nelle Americhe, la promozione e il consolidamento della democrazia tra i paesi aderenti, il reciproco rispetto del principio di non intervento, l’impegno tanto a prevenire lo scoppio di controversie quanto a risolverle con mezzi pacifici, la promessa di una risposta comune in caso di aggressione, e ancora cooperazione per lo sviluppo economico, sociale e culturale di tutti i membri, sradicamento della povertà e impegno per la limitazione degli armamenti convenzionali.

Nei decenni successivi alla sua entrata in vigore, avvenuta nel dicembre del 1951, la Carta dell’Oas ha subito emendamenti ratificati tramite protocolli, come quello di Buenos Aires (1967), quello di Cartagena de Indias (1985), quello di Managua (1993) e ancora quello di Washington.

Attività

I principali quattro pilastri che orientano l’attività dell’Oas sono democrazia, diritti umani, sicurezza e cooperazione. Questi, che si integrano e si alimentano reciprocamente, trovano nell’Organizzazione diversi canali di realizzazione: dal dialogo politico possibile all’interno delle strutture assembleari e dei forum di discussione dell’Oas, all’attività cooperativa tra i suoi membri sotto la direzione del Segretariato generale, passando per la produzione formale di trattati e accordi internazionali e per l’adozione di un sistema di verifica e valutazione condiviso tra tutti gli aderenti su questioni di interesse comune.

Gli ambiti più specifici dove l’Organizzazione è effettivamente attiva e focalizza i suoi interventi, tramite missioni, progetti, strutture e politiche dedicate, sono molteplici: questioni sociali come istruzione, collaborazione scientifica, eguaglianza di genere, gestione dei flussi migratori, tutela dei minori e delle popolazioni indigene, miglioramento delle condizioni lavorative; questioni più prettamente politiche come democratizzazione, assistenza e monitoraggio elettorale, gestione degli affari internazionali, contrasto alla corruzione; obiettivi afferenti alla sfera della sicurezza come sminamento, disarmo, lotta ai traffici e al consumo di droga e controterrorismo, o a quella dello sviluppo economico, come sostenibilità, infrastrutture, commercio e turismo.

Tra queste, specie dalla fine della Guerra fredda e contestualmente al processo di democratizzazione che ha coinvolto l’America Latina, l’Organizzazione si è concentrata soprattutto su alcuni ambiti: invio di missioni tanto di assistenza elettorale quanto di rafforzamento dei processi di pacificazione in alcuni stati membri (come in Nicaragua, Suriname, Haiti e Guatemala); iniziative a tutela dei diritti umani; promozione degli scambi commerciali sempre all’interno del continente americano, in una prospettiva di progressiva integrazione delle economie; attività comuni di lotta ai traffici di droga; messa in opera di programmi e progetti per uno sviluppo sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale e umano.

Struttura istituzionale

Dati

La complessità delle strutture e degli organismi che fanno capo all’Oas rispecchia non solo la lunga storia della cooperazione interamericana, ma anche i numerosi campi dove questa è attiva.

L’Assemblea generale è il più importante organo deliberativo e comprende le delegazioni di tutti gli stati membri, ciascuna delle quali ha un voto nei processi decisionali che caratterizzano tanto le sessioni regolari dell’Assemblea generale, a frequenza annuale, quanto quelle speciali, convocate all’occorrenza per discutere questioni specifiche.

Il Consiglio permanente dell’Organizzazione e il Consiglio interamericano per lo sviluppo integrale riferiscono e relazionano direttamente all’Assemblea generale. I due organismi hanno il compito di portare avanti con continuità i progetti e le politiche dell’Oas. Il primo prepara i lavori per l’Assemblea generale, fa da raccordo tra questa e le altre strutture dell’Organizzazione, vigila e assiste gli stati membri nel mantenimento di reciproche relazioni amichevoli, facilita lo scambio e la cooperazione tra l’Oas e le altre principali organizzazioni internazionali, sia mondiali che continentali. Nelle sua attività il Consiglio opera a stretto contatto con il Segretariato generale, il principale organo amministrativo dell’Organizzazione, dal momento che ne approva le disposizioni necessarie per lo svolgimento delle sue funzioni nei casi in cui l’Assemblea generale non è riunita. Il Consiglio interamericano per lo sviluppo integrale, invece, istituito dal Protocollo di Managua nel 1993 e che annovera diverse strutture sussidiarie, è il principale organismo Oas responsabile per tutti i progetti che riguardano la cooperazione allo sviluppo.

Altro organo primario dell’organizzazione è il Meeting di consultazione dei ministri degli esteri, che si riunisce per la discussione di problemi e questioni di rilevante urgenza o importanza. Accanto a questo si trovano tanto le regolari sedute, dove si incontrano i ministri degli stati membri competenti nelle materie oggetto di discussione e cooperazione, quanto tutta una serie di comitati, agenzie, organismi decentralizzati e conferenze, permanenti e non, istituiti negli anni come riferimento nel funzionamento dell’Organizzazione e nella gestione delle attività su alcune materie specifiche.

La sede principale dell’Oas si trova a Washington, ma altre sedi sussidiarie sono presenti in altri paesi membri.

Membri

I membri firmatari dell’Oas sono stati Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Cuba, Repubblica Domenicana, Ecuador, El Salvador, Guatemala, Haiti, Honduras, Messico, Nicaragua, Panamá, Paraguay, Perù, Stati Uniti, Uruguay e Venezuela. Attualmente, l’Organizzazione conta invece 35 stati membri. Inoltre, sono ben 65 gli stati extra-americani e le organizzazioni internazionali che oggi partecipano alle attività dell’Oas in qualità di osservatori permanenti. Tra questi vi sono il Vaticano e l’Unione Europea. Va infine ricordato che lo stato di Cuba ha visto la sua membership sospesa dal 1962 al 2009 e ad oggi ha deciso di non far parte dell’Organizzazione e di non inviarvi delegati. Sempre del 2009 è la sospensione dell’Honduras, a seguito del colpo di stato che ha destituito il presidente Manuel Zelaya.

i Membri
Anni di adesione

Vedi anche
District of Columbia (o Federal district) Distretto federale degli USA (178 km2 con 588.292 ab. nel 2007), coestensivo con la città di Washington, capitale del distretto, sede delle principali istituzioni di governo. Confina su tre lati per linee artificiali (a N, a S e a E) con lo Stato del Maryland, e a O, mediante il ... Repubblica Dominicana Stato HispaniolaStato dell’America Centrale, che occupa la parte orientale dell’isola di Hispaniola, situata fra Cuba e Puerto Rico. Per le caratteristiche fisiche ➔ Hispaniola. Popolazione Con l’arrivo degli Spagnoli, gli abitanti indigeni, forse 100.000 (Taino, del gruppo Aruachi, e Caribi), furono ... Stato della Città del Vaticano (S.C.V.)Vaticano, Stato della Città del (S.C.V.)  Stato costituito da un piccolo territorio posto all'interno della città di Roma, sulla riva occidentale del Tevere e corrispondente al colle Vaticano. Esso rappresenta la sede della Chiesa cattolica e capo dello Stato è il Sommo Pontefice al quale competono ... droga In farmacologia, ogni prodotto naturale, vegetale o animale, contenente uno o più principi attivi (alcaloidi, glicosidi, saponine, oli essenziali, sostanze amare, purgative, aromatiche ecc.) e che pertanto, opportunamente preparato e conservato, trova indicazioni terapeutiche o sperimentali. Delle numerose ...
Indice
  • 1 Organization of American States (Oas)
  • 2 Origini e finalità
  • 3 Attività
  • 4 Membri
Categorie
  • GEOGRAFIA UMANA ED ECONOMICA in Geografia
Tag
  • REPUBBLICA DOMENICANA
  • SVILUPPO SOSTENIBILE
  • CARTAGENA DE INDIAS
  • UNIONE EUROPEA
  • AMERICA LATINA
Vocabolario
americanismo
americanismo s. m. [der. di americano]. – 1. Con riferimento ad americano nel sign. più esteso: a. Parola o locuzione propria di una delle lingue parlate nel continente americano, che sia usata nella nostra lingua o in altre lingue europee...
americanista²
americanista2 americanista2 s. m. [der. di americana] (pl. -i). – Corridore ciclista che gareggia in coppia in un’americana.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali