oro
òro [Lat. scient. Aurum] [CHF] Elemento chimico, di simb. Au, numero atomico 79, peso atomico 197.2, appartenente alla colonna b del I gruppo, 3° periodo (grande) del Sistema periodico degli elementi, di cui si conoscono un solo isotopo stabile, con numero di massa 197, e vari isotopi instabili (v. App. I: VI 665 f). Largamente distribuito sulla Terra, sia pure di norma in piccole concentrazioni (nell'acqua marina da 1 a 10 µg/m3), ma per una quantità complessiva enorme, è un metallo tenero, molto malleabile e duttile; in genere, per la sua scarsa resistenza meccanica, è usato in lega, in partic. con argento e rame, per renderlo più duro; è poco reattivo (la sua preziosità deriva, oltre che dalla difficoltà di trovarlo naturalmente in aggregati o masserelle di una certa consistenza, dalla sua inattaccabilità da parte degli acidi); nei pochi composti si comporta da monovalente e da trivalente. ◆ [ASF] Numero d'o., o aureo: uno degli elementi per la determinazione del giorno in cui cade la Pasqua, e precis., per ciascun anno, il numero d'ordine che gli spetta nel ciclo diciannovennale di Metone (→ Pasqua). La locuz. numero d'o. deriva dal fatto che, nell'antichità, veniva scritto ogni anno a lettere d'o. nel Partenone il numero che l'anno in corso occupava nel ciclo di Metone. ◆ [STF] [MCC] Regola d'o.: tradizionale formulazione sintetica della condizione di equilibrio di una macchina semplice, cioè di un sistema nel quale giochi una sola forza attiva (potenza) e una sola forza resistente (resistenza) o, se si vuole, del principio dei lavori virtuali: "ciò che si perde in forza, si guadagna in cammino". Esprime, in sostanza, il fatto ben noto che una forza può equilibrarne un'altra ben più intensa a patto che lo spostamento del suo punto di applicazione consentito dai vincoli del sistema sia di altrettanto maggiore di quello dell'altra.
Principali proprietà dell'oro
Calore spec. [103 J kg-1 K-1] 0.12 (25 °C)
Coeff. dilat. term. lin. [K-1] 14.2 10-6(25 °C)
Condutt. term. [103 W m-1 K-1] 318 (25 °C)
Configurazione elettronica (Xe) 4f14 5d10 6s1
Durezza [Mohs] 2.5 ÷ 3
Energia di ionizzazione [eV] (I)9.22; (II)20.5
Entalpia di fusione [103 J kg-1] 64.05
Entropia termica [J K-1 mol-1] 47.4 (25 °C)
Massa volumica [103 kg m-3] 19.3 (20 °C)
Resistività elettr. [10-8 Ω m] 2.051(0 °C)
Sez. d'urto di assorb. per
neutroni termici [barn atomo-1] 98.7
Struttura cristallina (298 K) cub. facce centr.
(par. reticolari in Å) (a=4.07)
Suscett. magn. mol. [10-6 CGSem] -28.0 (20 °C)
Temperatura di ebollizione [K] 3081
Temperatura di fusione [K] 1337