Orològio [Lat. scient. Horologium] [ASF] Costellazione del cielo australe, di simb. Hor, tra l'Eridano, il Dorado e il Bulino, introdotta da N.-L. Lacaille nel 1752 (per la sua forma e la sua estensione in coordinate celesti → costellazione); la stella più luminosa ha magnitudine 3.8.
(o orologio)
Costellazione australe introdotta dal Lacaille. Confina con Eridanus, Hydrus, Reticulum, Dorado e Caelum. La stella più luminosa è di grandezza 3.M 8.
orologio
orològio s. m. [dal lat. horologium, e questo dal gr. ὡρολόγιον, propr. «che dice, che annuncia l’ora» (comp. di ὥρα «ora» e tema di λέγω «dire»)]. – 1. a. Strumento atto a fornire la misura del tempo, anticamente costituito da...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...