Ossezia del Sud
Ossèzia del Sud. – Territorio caucasico appartenente alla Georgia autoproclamatosi repubblica indipendente nel 1991. Confinante con la Russia, l’Ossezia del Sud ha potuto beneficiare dell’appoggio economico e politico di quest’ultima che ne ha sostenuto le aspirazioni indipendentiste in funzione antigeorgiana. Tra il 7 e l’8 agosto 2008 le tensioni latenti tra Russia e Georgia, già sfociate in aperto conflitto nel 1991-93, degeneravano nella seconda guerra dell’Ossezia del Sud: Tskhinvali, capitale della piccola repubblica ribelle, veniva bombardata dalla Georgia provocando un intervento massiccio dell’esercito russo che in pochi giorni sconfiggeva le forze georgiane e occupava l’Ossezia del Sud e l’Abcasia, altra repubblica appartenente alla Georgia autoproclamatasi indipendente nel 1991 (per il conflitto e le sue conseguenze v. anche Abcasia). Tra il 2011 e il 2012 l’attenzione della comunità internazionale tornava a concentrarsi sulle vicende ossete e sul ruolo avuto dalla Russia in occasione delle elezioni presidenziali in Ossezia del Sud nel novembre 2011, elezioni non riconosciute dall’UE e dalla comunità internazionale. Queste facevano registrare la sconfitta del candidato vicino a Mosca e la vittoria con circa il 59% dei voti dell’ex ministro dell’Istruzione Alla Zhioeva, contraria all’ingerenza della Russia e protagonista di un’accesa campagna contro la cattiva gestione e la corruzione del presidente uscente filo-russo Eduard Kokoity. I risultati venivano però annullati dalla Corte suprema per presunti brogli e irregolarità commessi da Zhioeva. Dopo aver accettato la decisione della Corte, nel febbraio 2012 Zhioeva ritornava sui suoi passi e decideva di inaugurare comunque il suo mandato presidenziale, ma il giorno prima dell’insediamento veniva ricoverata in circostanze sospette (picchiata dalla polizia, secondo i suoi sostenitori, vittima di un malore durante un alterco con la polizia che intendeva arrestarla, secondo le forze dell’ordine). Nuove elezioni a doppio turno nel marzo-aprile 2012 facevano registrare il successo del candidato Leonid Tibilov, vicino a Mosca.