Ouidah (o Whydah)
(o Whydah) Città nell’od. Repubblica del Benin. Denominata originariamente Gléwé e situata a qualche distanza dalla costa oceanica, era un centro del piccolo regno aja di Xwéda (o Hueda, Ajuda per i portoghesi), la cui sede regale era Savi. Dal 17° sec. si sviluppò come mercato negriero, ospitando gli empori di diversi Paesi europei e assurgendo a uno fra i maggiori centri di esportazione di schiavi dall’Africa. Mantenne questo ruolo anche dopo la conquista da parte del Dahomey, nel 1727, che la sottopose a un governatore (yevogan) di nomina regia. Con la soppressione della tratta, si riconvertì al commercio dell’olio di palma (anni Quaranta del 19° sec.). Rivale commerciale di Porto Novo, nell’Ottocento O. ospitò una numerosa comunità mercantile di origine portoghese, brasiliana e afro-brasiliana (ex schiavi o loro discendenti). Celeberrima la figura di Francisco Felix de Souza, i cui discendenti hanno tutt’oggi un ruolo importante nella vita di Ouidah. Fu occupata dai francesi nel 1892.