Archeologo italiano (Roma 1895 - ivi 1977), figlio di Giovanni. Dall'amministrazione delle antichità e belle arti passò, nel 1938, alla cattedra di archeologia nelle univ. di Cagliari, Palermo e Genova; socio nazionale dei Lincei (1964). Ha compiuto particolari studî sulla ceramica greca, fra i quali il catalogo critico della collezione Castellani, ma anche su Sorrento, su Velia, su edifici di Cirene.