Crepet, Paolo. – Psichiatra e sociologo italiano (n. Torino 1951). Laureatosi in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Padova (1976), quindi in Sociologia all’Università di Urbino (1980), si è specializzato in Psichiatria presso la clinica psichiatrica dell’Università di Padova (1985). Vicino a F. Basaglia, dal quale ha mutuato solide posizioni antipsichiatriche, è prolifico autore di saggi che indagano diversificati aspetti del disagio della contemporaneità coniugando un rigoroso approccio scientifico a una scrittura chiara e divulgativa, tra i più recenti dei quali si ricordano: Le dimensioni del vuoto. I giovani e il suicidio (1993), Le misure del disagio psicologico (1994), Cuori violenti. Viaggio nella criminalità giovanile (1995), I giorni dell’ira. Storie di matricidi (1998), I figli non crescono più (2005), La gioia di educare (2008), Elogio dell’amicizia (2012), Impara a essere felice (2013), Non mi chiedere di più (2014), Il caso della donna che smise di mangiare (2015), Baciami senza rete (2016), Il coraggio (2017), Passione (2018), Libertà (2019), Vulnerabili (2020), entrambi nel 2021 La fragilità del bene e Oltre la tempesta, Lezioni di sogni (2022) e Prendetevi la luna (2023).