(gr. Παρνασός ο Παρνασσός) Massiccio montuoso, uno dei più elevati della Grecia centrale, a N del Golfo di Corinto, al confine tra i nomi di Focide, di Ftiotide e di Beozia. È costituito da una massa calcarea, le cui cime più importanti superano i 2400 m s.l.m. (Liàkura, antico Licorea, 2457 m).
Sacro, nell’antichità, ad Apollo e a Dioniso e considerato sede delle Muse, divenne simbolo della poesia; nella tarda tradizione i suoi due gioghi furono denominati Cirra e Nisa e detti l’uno sacro ad Apollo, l’altro alle Muse. Dal fianco orientale scaturiva, ai piedi delle rupi Fedriadi, la fonte Castalia; nel fianco occidentale è, a 1360 m, l’antica grotta Coricia, sacra al dio Pan e alle ninfe.