Patriota (Santa Sofia d'Epiro, Cosenza, 1749 - Napoli 1799); prof. di latino e greco nel Collegio della Nunziatella di Napoli (1773), fu implicato in un processo antimassonico e imprigionato (1776). In seguito fu bibliotecario della R. Biblioteca Borbonica, grecista, papirologo e diplomatista di grande valore; sotto la repubblica napoletana del 1799 fu presidente del Comitato dell'amministrazione interna e perciò fu giustiziato dalla reazione.