PASSIVITÀ (fr. passif; sp. pasivo; ted. Passiva; ingl. liabilities)
Sono costituite da quei beni economici che il soggetto di un'azienda deve ad altri a scadenza più o meno lontana. Le passività comprendono pertanto i debiti nella loro varia specie e cioè: debiti ipotecarî, chirografari, cambiarî, di conto corrente, valori capitali di periodicità passive, ratei di fitti e d'interessi scaduti e non ancora pagati, somme da corrispondere a terzi non ancora liquidate o che dovranno esserlo al verificarsi di determinate condizioni. Oltre a tali passività, che si riscontrano nella generalità delle aziende, ve ne sono altre specifiche a talune: come i buoni fruttiferi a scadenza fissa, i depositi e gli assegni in circolazione per le aziende bancarie; le cartelle fondiarie per gl'istituti di credito fondiario; i debiti obbligazionarî per le società anonime e gli enti parastatali; l'ammontare dei biglietti di banca in circolazione per gl'istituti di emissione; il valor capitale di rischi in corso per le imprese di assicurazione, ecc.
Le passività si trovano riassunte in classi più o meno sintetiche nei bilanci delle aziende, nella sezione che, contrassegnata con la voce "passivo" o "passività", non comprende, giova rilevarlo, esclusivamente le passività vere e proprie sopra specificate, ma anche altri elementi che con esse non devono essere confusi, quali i fondi di ammortamento, nelle loro varie specie, i fondi di riserva e, in generale, le poste rettificative dei valori iscritti all'attivo. Altro criterio di classificazione dei componenti negativi del patrimonio è dato dalla scadenza dei debiti che vengono classificati, secondo particolari condizioni, in debiti a breve e a lunga scadenza, comprendendo, fra i primi, le passività cambiarie, i debiti verso i fornitori, le partite passive di conto corrente; fra i secondi, i debiti ipotecarî, gli obbligazionari e in genere le passività consolidate estinguibili secondo piani di ammortamento prestabiliti.
La ripartizione dei gruppi di passività, avuto riguardo al termine del loro pagamento, è importante in quanto permette di dedurre il giudizio sulla situazione finanziaria dell'azienda confrontando i varî gruppi di passività così classificate con le attività liquide e di lento realizzo. Così, ad es., il totale dei debiti verso fornitori nelle imprese dimostra la parte di capitale circolante di esercizio ottenuta con debiti non finanziarî. L'eccedenza delle passività a breve scadenza sulle attività prontamente realizzabili dimostra l'ammontare dei debiti che l'azienda avrebbe convenienza di consolidare, ossia di trasformare in passività ammortizzabili a lungo termine; l'eccedenza del totale dei debiti sulle attività liquide dimostra quanta parte del passivo è immobilizzata. V. anche attività.