Letterato e uomo politico irlandese (Dublino 1879 - ivi 1916). Direttore della Gaelic League (fondata nel 1893), sostenne l'uso della lingua irlandese come strumento di resistenza alla dominazione inglese. Tra i creatori dei Volontarî irlandesi (1913), fu quindi membro del consiglio supremo della Fratellanza repubblicana irlandese (1914), ostile alla concessione di qualsiasi sostegno alla Gran Bretagna nella prima guerra mondiale. Il lunedì di Pasqua del 1916 (24 apr.), P. guidò un'insurrezione armata che portò alla proclamazione di un'effimera Repubblica Irlandese, abbattuta dagli Inglesi il 29 aprile; giudicato da un tribunale militare, P. fu fucilato il 3 maggio. La sua produzione letteraria è raccolta in Collected works (5 voll., post., 1924); quella politica in Political writings and speeches (post., 1952).