Poeta e romanziere francese (Sisteron 1843 - Antibes 1896); scrisse versi in francese e provenzale partecipando al movimento del félibrige; e dai suoi maestri, Mistral e Aubanel, trasse quella vigorosa snellezza che fa singolare contrasto con la poesia parnassiana del tempo. L'opera sua più importante è un volume di racconti d'ambiente provenzale: La gueuse parfumée (1876); in seguito pubblicò altri racconti: Au bon soleil (1881), Le midi bouge (1895), nei quali accentua sempre il nostalgico disegno del paesaggio provenzale mentre il suo stile, brioso in un primo tempo, sembra ripiegarsi per cogliere appunto il segreto mondo che colpisce la sua fantasia (La chèvre d'or, 1888).