Matematico tedesco (Berlino 1831 - Friburgo in Brisgovia 1889), fratello di Emil. Si occupò prima di medicina (ricerche sull'anatomia e la fisiologia dell'occhio, sull'analisi del sangue), poi di matematica soprattutto in ordine alla ricostruzione critica di alcuni concetti della matematica (fondamenti della teoria generale delle funzioni di variabile reale, infinitesimi e infiniti, continuità delle funzioni, loro rappresentabilità per mezzo di sviluppi in serie, ecc.). Fu prof. nell'univ. di Friburgo (1870), poi in quella di Tubinga (1874) e al politecnico di Berlino (dal 1884).