Economista (Cracovia 1902 - Boston 1985), naturalizzato inglese; direttore della Zeitschrift für Nationalökonomie (1928-31), prof. all'univ. di Londra (1931-41), capo dell'Economic advisory staff della International bank of reconstruction and development (1947-53); ha insegnato economia al MIT dal 1953 al 1968, all'univ. del Texas (1968-72), poi a Boston. Ha collaborato al piano Vanoni e al piano di sviluppo per l'India e ha dato notevoli contributi alla teoria dello sviluppo e all'analisi del sottosviluppo, mettendo in particolare luce l'importanza del capitale fisso sociale e i fenomeni di indivisibilità della domanda e dell'offerta che ostacolano il decollo dello sviluppo nei paesi arretrati (circolo chiuso della povertà). Tra le opere: The role of time in economic theory (in Economica, 1934); Rapporti fra fattori produttivi nell'economia italiana (in L'industria, 1954); International aid for undeveloped countries (in Review of economic and statistics, 1961).