Genere (Pavo) di Uccelli Galliformi Fasianidi, con 2 specie: il p. comune, Pavo cristatus (v. fig.), diffuso allo stato selvatico in India, domestico in tutto il mondo, con varie razze; il p. verde, Pavo muticus, delle foreste tropicali del Sud-Est asiatico. Il maschio adulto possiede penne del groppone e del sopraccoda con riflessi metallici blu-verdi tanto lunghe da formare uno strascico. All’apice delle penne vi è una macchia azzurra in campo castano (occhio). Quando il maschio corteggia la femmina, solleva e apre tali penne a guisa di ventaglio.
Animale universalmente ammirato, già gli antichi lo collocarono sull’Olimpo; era inoltre animale sacro a Giunone, che avrebbe trasformato in p. Argo, ucciso da Mercurio. Nell’arte paleocristiana il p. è spesso rappresentato come simbolo dell’immortalità, in riferimento alla leggenda che le sue carni fossero incorruttibili.
Costellazione dell’emisfero australe, introdotta da J. Bayer nel suo atlante (1603), tra l’Ottante e il Sagittario.