Pittore e architetto (Bologna 1775 - Torino 1860). Formatosi a Bologna, fu poi a Roma (1806-15) con V. Camuccini (Cesare detta a quattro segretari, 1812, Istituto italo-latino americano) e a Milano (1815-32), dove si dedicò al ritratto e ai temi storico-mitologici. Chiamato a Torino da Carlo Alberto eseguì, attingendo a un eclettico repertorio storico, lavori di arredo del castello e del parco di Racconigi e decorazioni nel Palazzo Reale; dal 1834 diresse la scuola di ornato dell'Accademia Albertina. Collezionista di cose d'arte, legò le sue raccolte al comune di Bologna.