(o Pe-pa-huan) Nome complessivo (cin. «selvaggi sottomessi») con cui sono note le numerose società indonesiane delle zone centrali e nord-orientali di Taiwan, che non hanno osteggiato la penetrazione cinese (e, nel periodo 1895-1945, giapponese) nell’isola. A differenza dei Chin-huan, i P. hanno assimilato molti elementi della civiltà cinese, adottandone in parte anche la lingua.