Incisore su rame (inizî sec. 16º) operoso a Bologna, scolaro di F. Francia; lavorò soprattutto per orafi, fornendo scene mitologiche e motivi ornamentali, in parte derivati da Nicoletto da Modena.
Erminia Irace
Sono poche le menzioni della città della Romagna che si rinvengono nelle Istorie fiorentine. In particolare, M. ricorda le due maggiori esperienze signorili conosciute da C. tra il 14° e il 15° sec.: quella di Sinibaldo Ordelaffi (Istorie fiorentine I xxx) e il successivo governo dei ...
Comune dell’Emilia-Romagna (249,47 km2 con 97.465 ab. nel 2020). La città è situata sul fiume Savio e lungo la Via Emilia. Dal 1992 è stata associata a Forlì (da cui dista 19 km) nella denominazione della provincia di Forlì-C. (➔ Forlì). Si inarca in margine a una collina, su cui si leva la Rocca Malatestiana ...
Augusto Vasina
. Nella rassegna delle città romagnole di cui D. intende delineare a Guido da Montefeltro le condizioni etico-politiche sullo scorcio del 1300, C. figura in ultima posizione; e forse non a caso se si considera che, mentre nelle altre città della regione lo stato di tirannia era ormai ...
Le distruzioni in seguito ad incursioni aeree si limitano al quartiere ferroviario e agli adiacenti stabilimenti per lo zucchero, i prodotti alimentari, i laterizî. Devastato anche il quartiere ad abitazioni presso il vecchio ponte sul Savio. Le truppe germaniche fecero saltare (ottobre 1944) il ponte ...
CESENA (IX, p. 884).
Arte della stampa. - L'arte tipografica fu introdotta quasi contemporaneamente a Cesena e a Forlì. Un modesto libretto, prezioso per la sua grande rarità, vi fu impresso da "Paulo Guerino da Forlivio et Joan Jacobo di Benedetti da Bologna" il 26 marzo 1495. È un Pronostico dialogale ...
Città della provincia di Forlì a 40 m. s. m., con 15.943 ab. Il fiume Savio scorre a O.; da presso si elevano dolci colline, fino alle quali giunge la città. Il Colle Garampo, estremità di un contrafforte, si addentra, alto 85 m., nella città; su di esso sorge la rocca, la cui cinta giunge fino alla ...
peregrino
s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. peregrinus «forestiero, non cittadino», der. dell’avv. peregri, peregre «fuori di città», comp. di per-1 nel sign. di «attraverso» e ager agri «campo»]. – 1. Variante di pellegrino, rispetto al quale...
cesena
ceṡèna s. f. [etimo incerto]. – Uccello della famiglia turdidi (lat. scient. Turdus pilaris), di statura mediocre, con le parti superiori cenerino-bluastre, dorso e scapolari marrone scuro, gola e petto giallo aranciato; in Italia...