Figlio (n. dopo il 450 a. C.) di Pericle e di Aspasia. Solo dopo la morte dei figli legittimi di Pericle (peste del 430-429) gli furono concessi i pieni diritti cittadini. Stratego della flotta ateniese vittoriosa alle Arginuse (406), fu poco dopo con altri suoi colleghi condannato a morte per non avere raccolto i naufraghi.