Famiglia patrizia veneziana, ora estinta, forse di origine marchigiana. Nota a Venezia al principio del sec. 13º, fu tra le famiglie comprese nella serrata del Maggior Consiglio (1297). Tra i membri più noti si ricordano, oltre l'ammiraglio Benedetto (v.), Girolamo (sec. 16º), capitano generale da mar contro Carlo V e i Turchi; Iacopo (m. 1547), vescovo di Pafo e ammiraglio, ritratto dal Tiziano (museo di Anversa); Giovanni (m. 1569), doge (1568), sepolto nella chiesa dei Frari, con fastosa tomba di B. Longhena e M. Barthel; Francesco (1740-1799), letterato, diplomatico e raccoglitore d'opere d'arte. Il nome di questa famiglia è legato alla celebre Ca' Grande sul Canalazzo (sec. 13º), poi Fondaco dei Turchi (ora Museo Orientale a Ca' P.), al palazzo P. (B. Longhena) sul Canal Grande (ora sede della Galleria internazionale d'arte moderna) e ad altri palazzi veneziani. Nella celebre pala P. del Tiziano, ai Frari, sono ritratti varî personaggi del ramo di S. Giacomo dall'Orio.