Pera, Pia. – Scrittrice italiana (Lucca 1956 – ivi 2016). Professoressa di Letteratura russa presso l’Università di Trento e traduttrice dal russo, ha tenuto alcuni corsi di scrittura creativa e ha collaborato per diverse testate tra cui L’espresso, Panorama e Il Sole 24 Ore. Ha scritto saggi e opere di narrativa, e appassionata di giardinaggio ne ha fatto una forma di letteratura. Tra gli scritti: La bellezza dell'asino (1992), I Vecchi Credenti e l’Anticristo (1992), Diario di Lo (1995), L’arcipelago di Longo maï (2000), L’orto di un perdigiorno. Confessioni di un apprendista ortolano (2003, premio Grinzane Cavour), Contro il giardino (2007), Giardino & ortoterapia (2010). Nel 2016 è uscito il suo ultimo libro Al giardino ancora non l’ho detto (premio Rapallo), in cui l’autrice, raccontando la terribile malattia che l’ha afflitta negli ultimi anni, la Sla, fa riflessioni filosofiche sull’esistenza e sulla morte. Un intenso ritratto della scrittrice è stato tratteggiato da E. Trevi nel romanzo Due vite (2020, premio Strega 2021).