Città dell’Emilia-Romagna, capoluogo di provincia. Placentia fu, con Cremona, la più antica colonia romana (di diritto latino) dell’Italia settentrionale (218 a.C.); il suo territorio era già stato abitato fino dall’Età del bronzo, come testimoniano le numerose terremare, e fu poi occupato dagli etruschi ...
Città dell’Emilia-Romagna (118,24 km2 con 104.260 ab. nel 2020, detti Piacentini), capoluogo di provincia. È situata a 61 m s.l.m. quasi all’estremità dell’antica via romana che parte dal mare e giunge fino al Po, sulla riva destra del fiume. La città si è progressivamente estesa fuori delle mura, sia ...
Piacenza
Pierre Racine
Quando si evoca la storia di Piacenza all'epoca di Federico II, è inevitabile tornare di continuo alle lotte tra fazioni che videro contrapposti milites e popolo e, a partire dal 1240, guelfi e ghibellini. All'indomani della pace di Costanza (1183), la città fu scossa dalle ...
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza con il fiume Trebbia.
Storia e urbanistica
P. fu colonia latina dal 218 a.C. insieme con Cremona. Incerta ...
Pier Vincenzo Mengaldo
Città di origine antichissima, fu una delle prime colonie romane, posta a difesa del passaggio sul Po che protesse validamente durante le varie incursioni barbariche. Dominata quindi dai Bizantini, passò in seguito sotto il potere longobardo. Fu poi sede di un comitato franco ...
(XXVII, p. 92; App. I, p. 935; II, 11, p. 536)
Leandro PEDRINI
Nonostante l'opera di riparazione dalle gravissime distruzioni sofferte durante l'ultimo conflitto, la città non ha ancora ultimato il ripristino dei fabbricati, specie verso la periferia. D'altra parte, per la presenza di spazî ancora ...
Lucio GAMBI
Emilio LAVAGNINO
(XXVII, p. 92; App. I, p-935)- - Dal 3 maggio 1944 alla metà di aprile 1945 la città ebbe a subire 92 incursioni aeree, di cui alcune molto forti: in special modo nei quartieri nord-orientali e meridionali. Complessivamente sono state rase a terra 234 case e 565 sono state ...
(XXVII, p. 92)
La città di Piacenza sorge a 66,37 m. s. m., a 13 km. in media dalla collina e a meno di uno dalla sponda destra del Po. La sua forma oblunga ne porta i vertici a est e a ovest. Essa è tuttora in parte circondata da mura cinquecentesche la cui circonferenza misura km. 6,5. La città ha ...
(A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità dell'antica via romana che parte dal mare e giunge fino al Po, sulla riva destra del fiume. Ancora si può ...
Nacque il 15 marzo 1720 da Filippo V di Borbone, re di Spagna, e da Elisabetta Farnese, ultima discendente di questa famiglia. Fu educato alla corte di Madrid e prese parte alla guerra di successione d'Austria (1741-47). Per il trattato di Aquisgrana (1748) ottenne il ducato di Parma e Piacenza - che ...
piacenza
piacènza (ant. piacènzia, piagènza, plagènza e altre var.) s. f. [der. di piacere2; cfr. lat. tardo placentia «desiderio di piacere»], poet. ant. – 1. Qualità di ciò che piace, che attrae; bellezza, avvenenza, in quanto capace...
piacenziano
agg. e s. m. [der. del nome della città di Piacenza]. – In cronologia geologica, il piano inferiore del pliocene, ultimo periodo dell’era cenozoica; è caratterizzato in Italia (Veneto, Lombardia, bacino ligure-piemontese, versante...