Ottone, Piero. – Pseudonimo del giornalista e scrittore italiano Pierleone Mignanego (Genova 1924 - Camogli, Genova, 2017). Ha iniziato la carriera giornalistica al Corriere Ligure e poi alla Gazzetta del popolo, come redattore e corrispondente da Londra. Negli anni Cinquanta ha lavorato per il Corriere della Sera come corrispondente da Mosca e inviato speciale. Dal 1968 al 1972 è stato direttore de Il Secolo XIX e dallo stesso anno al 1977 del Corriere della Sera. Ha successivamente assunto la carica di direttore generale della Mondadori e poi di presidente del consiglio di amministrazione de la Repubblica. È stato in seguito editorialista de la Repubblica. Tra i numerosi libri pubblicati, si ricordano: Gli industriali si confessano (1965); Fanfani (1966); La nuova Russia (1967); De Gasperi (1968); Potere economico (1968); Giornale di bordo (1982); Le regole del gioco (1984); Il gioco dei potenti (1985); Il buon giornale (1987); Il tramonto della nostra civiltà (1994); Preghiera o bordello (1996); Saremo colonia? (1997); Vizi & virtù (1998); Gianni Agnelli visto da vicino (2003); Memorie di un vecchio felice (2005); Cavour (2011); Novanta. (Quasi) un secolo per chiedersi chi siamo e dove andiamo noi italiani (2014).