Giornalista (Livorno 1836 - Firenze 1895), noto specialmente con lo pseudonimo di Yorick figlio di Yorick. Prese parte alla spedizione dei Mille; si diede poi all'avvocatura, collaborando tuttavia a molti giornali; fu (dal 1868), tra l'altro, critico drammatico della Nazione di Firenze (il meglio delle sue critiche è raccolto in Vent'anni al teatro, 2 voll., 1884-85). Scrittore di buona impronta toscana, è felice soprattutto in Fra quadri e statue (1873), Su e giù per Firenze (1877), Passeggiate (1879), Lungo l'Arno (1882), ecc., che raccolgono sue impressioni di viaggio e arguti giudizî su uomini e cose.