Pietro III (detto il Grande) Re di Aragona
(detto il Grande) Re di Aragona, II di Catalogna, I di Sicilia (n. 1239-m. Villafranca del Panadés, Barcellona, 1285). Figlio di Giacomo I, nel 1262 sposò Costanza di Hohenstaufen, figlia di Manfredi re di Sicilia. Salito al trono nel 1276, conquistò Muntesa ai mori di Valenza in rivolta (1277). S’impegnò in una politica di forte presenza nel Mediterraneo, procurandosi l’alleanza della Castiglia e del Portogallo, obbligando il fratello Giacomo II a dichiararsi suo feudatario (1279) e, soprattutto, ordendo coi fuoriusciti siciliani in Catalogna (Giovanni da Procida, Ruggiero di Lauria e Corrado Lancia) la trama che doveva condurre al suo intervento in Sicilia, all’indomani della ribellione del Vespro contro Carlo I d’Angiò, subentrato nell’Italia meridionale al suocero Manfredi (1266). Il 7 sett. 1282 P. fu acclamato re a Palermo, quindi mosse alla difesa di Messina, costringendo gli Angioini a ripassare lo Stretto e continuando poi la lotta in Calabria. Fronteggiò nel 1284 la crociata europea mossa contro di lui dal papa e dalla Francia, battendo l’esercito invasore a Gerona. Per la sua prudenza e il suo animo cavalleresco lasciò un profondo ricordo nella letteratura del tempo.