Astronomo veronese (sec. 16º), prof. di astronomia nell'Accademia di Verona. Continuò fino al 1562 le effemeridi astronomiche, fondate da G. Stoeffler e da questo pubblicate a Tubinga dal 1482 al 1551. Pubblicò anche, a Venezia, l'Almanach novum (1542), che si può considerare come la prima effemeride italiana.