Studioso di tecnica bancaria e commerciale (Venezia 1868 - ivi 1955), allievo di F. Besta; prof. di "banco modello" e ragioneria nell'Istituto superiore di commercio di Bari e poi a Venezia; si dedicò particolarmente a ricerche storiche: Cenni sulla contabilità delle antiche corporazioni religiose in Toscana (1891); La contabilità di stato nella repubblica di Firenze e nel granducato di Toscana (1892); Studi antichi e moderni intorno alla tecnica dei commerci (1902).