Avvocato e uomo politico (Aversa 1847 - Napoli 1903); garibaldino, partecipò alla battaglia di Bezzecca (1866). Dal 1870 esercitò l'avvocatura a Napoli e divenne uno dei maggiori penalisti italiani. Deputato (1882-1903), sottosegretario al ministero degli Interni (1892-93), fu coinvolto con G. Giolitti nello scandalo della Banca Romana. Si uccise il 9 nov. 1903, pochi giorni dopo essere stato nominato ministro delle Finanze.