Uomo politico polacco (n. Nieśwież 1909 - m. 1992). Insegnante, prese parte alla Resistenza e dal 1945 al 1950 fu viceministro della Difesa. Entrato nel 1948 nel Comitato centrale del Partito operaio unificato polacco, fu in seguito vicepresidente del Consiglio (1952-70). Nel 1970, alla caduta di W. Gomulka, divenne presidente del Consiglio al posto di J. Cyrankiewicz. L'aggravamento della crisi politica, sul finire degli anni Settanta, portò alla sua esclusione dalla presidenza del Consiglio e da ogni altro importante incarico politico (febbr. 1980).