PIPINO II re d'Aquitania
Succedette al padre Pipino I. Fu riconosciuto re dagli Aquitani, nonostante che l'imperatore Ludovico il Pio avesse mostrato l'intenzione di dare il suo regno ereditario a Carlo il Calvo. Alleatosi con lo zio Lotario contro Carlo, fu sconfitto a Fontenoy, e nel trattato di Verdun (843) vide l'Aquitania assegnata allo zio Carlo il Calvo, ma continuando a combattere concluse con lui il trattato di Saint-Benoît-sur-Loire (845), per cui riacquistò gran parte del suo regno. Ripresa la lotta nell'847, Carlo il Calvo riuscì a farsi riconoscere re a Tolosa (850). Due volte caduto nelle mani del rivale e due volte riuscito a fuggire, P. si pose alla testa dei Normanni per riconquistare il trono. Sconfitto definitivamente e fatto prigioniero, morì verso l'870 nella fortezza di Senlis.