Płock Città della Polonia centrale (126.807 ab. nel 2008) nel voivodato di Mazowieckie, situata sulla destra della Vistola, 90 km a NO di Varsavia. Porto fluviale e mercato agricolo con importanti industrie elettromeccaniche, petrolchimiche e raffinerie di petrolio. È collegata da un oleodotto al porto di Danzica.
Fra le più antiche città polacche, è nota sin dall’11° sec. come sede vescovile. Divenuta nel secolo successivo sede del Ducato di Masovia, si sviluppò rapidamente tanto che Ladislao Ermanno, duca di Polonia, e suo figlio Boleslao Boccatorta la preferirono come residenza a Cracovia. Bruciata dai Prussiani baltici nel 1243, devastata da Lituani e Ucraini nel 1280, nel 1371 fu munita di un nuovo castello e di mura da re Casimiro il Grande. P. raggiunse così grande splendore divenendo (16° sec.) la città più importante del regno polacco dopo Cracovia; successivamente decadde, eclissata da Varsavia.