Plucker
Plücker Julius (Elberfeld, Renania Settentrionale-Vestfalia, 1801 - Bonn 1868) matematico e fisico tedesco. Insegnò nelle università di Bonn (1828-32), Berlino (1833-34), Halle (1834-36) e concluse la sua carriera a Bonn, dove tenne la cattedra di matematica e fisica. Studiò le scariche elettriche nei gas a bassa pressione, il magnetismo nei cristalli e i tubi catodici. Fondamentali sono stati i suoi contributi alla geometria analitica, che seppe adeguare alle esigenze della geometria proiettiva. A lui è dovuto l’uso sistematico delle coordinate omogenee (→ coordinate plückeriane), l’introduzione delle coordinate di retta e punto, e la formalizzazione del concetto di dualità. Tali ricerche lo portarono a stabilire le relazioni che sussistono tra i caratteri plückeriani di una curva algebrica piana quali ordine, classe, numero di nodi, di cuspidi, di flessi, di tangenti in due punti (→ Plücker, formule di). Esaminò la struttura geometrica dello spazio rigato, cioè dello spazio ordinario nel quale però l’elemento generatore sia la retta anziché il punto. Opere principali: Analytische-geometrische Entwicklungen (Sviluppi analitico-geometrici, 2 voll., 1828-31), Theorie der algebraischen Curven (Teoria delle curve algebriche, 1839), Neue Geometrie des Raumes [gerade Linie als Raumelement] (Nuova geometria dello spazio [la linea retta come elemento dello spazio], 1868).