poliarchia
Termine introdotto da J. Althusius, nell’ultimo capitolo della sua Politica methodice digesta (1603), per distinguere le varie forme di governo a seconda che il potere sia monarchius (cioè detenuto da una sola persona) o polyarchius (cioè detenuto da più persone), usando una terminologia che sarà resa familiare da R.A. Dahl, il quale, in A preface to a democratic theory (1956), elabora di contro alle teorie che egli considera tradizionali della democrazia il concetto di «democrazia poliarchica». Con essa si intende un modello di democrazia pluralistica articolato sulla diffusione del potere politico (e dei relativi «contropoteri») all’interno della struttura sociale.